Horizon Napoli “Partenope nascosta”, un flash mob per la pace

 

Partenope nascosta è il nome del primo campo Horizon organizzato e ospitato dall’unità locale CISV Napoli, ed è stato un grande successo!

COS’È IL PROGRAMMA HORIZON

L’Horizon è un programma educativo di coabitazione che dà la possibilità ai partecipanti di approfondire delle specifiche tematiche di educazione alla pace. Come? Attraverso attività pianificate direttamente dai ragazzi, con incontri con guest speakers e grazie alla collaborazione a un progetto di volontariato per una comunità locale. Il progetto di volontariato viene  sviluppato con un’associazione partner in linea con i principi educativi di CISV (le cosiddette Like Minded Organizations, LMOs).

In questo modo il programma può avere una ricaduta positiva nella comunità in cui opera la LMO sul territorio. Il tema varia da campo a campo. Il programma Horizon è ospitato in Italia, dura 15 giorni ed è rivolto a ragazzi e ragazze di 16 e 17 anni. Come tutti gli altri programmi CISV, anche l’Horizon invita i partecipanti a uscire dalla propria comfort zone per sperimentare le proprie capacità, pianificando in autonomia attività di approfondimento su un tema definito, con il supporto degli staff.

HORIZON NAPOLI: PARTENOPE NASCOSTA

All’Horizon di Napoli hanno partecipato delegazioni delle sezioni di Bologna, Cortina, Firenze, Genova, Gorizia, Milano, Napoli, Padova, Reggio Emilia, Roma, Trento. Le LMOs che hanno collaborato a questo Horizon dal titolo Partenope nascosta sono:

  • FOQUS – Fondazione Quartieri Spagnoli

FOQUS è un progetto di rigenerazione urbana nei Quartieri Spagnoli di Napoli, avviato nel 2013. La fondazione mira a promuovere lo sviluppo socioeconomico attraverso iniziative che coinvolgono bambini, giovani, donne, anziani e disabili. Foqus opera nei settori della formazione, istruzione, industrie culturali e servizi alla persona. L’obiettivo è valorizzare il tessuto sociale e urbano, contrastando l’emarginazione e promuovendo l’inclusione sociale. I partecipanti di Horizon sono stati tutor dei bambini della scuola estiva e con loro hanno svolto un’attività di ‘riscrittura’ della Carta Fondamentale dei Diritti dell’Unione europea.

  • Fondazione Pistoletto Cittadellarte

La Fondazione Pistoletto si dedica a progetti che uniscono arte e società, promuovendo la trasformazione sociale responsabile. L’obiettivo è utilizzare l’arte come strumento per innescare processi di cambiamento sociale, culturale ed economico in un’ottica sostenibile. I partecipanti all’Horizon hanno partecipato a un workshop di tre giorni insieme a Cittadellarte-Fondazione Pistoletto e alla sezione educativa del Castello di Rivoli-Museo dell’Arte contemporanea.

  • Fondazione Fabozzi

La Fondazione Fabozzi opera nel settore sociale, con particolare attenzione all’educazione e all’inclusione di giovani e comunità locali. Si impegna in progetti che promuovono lo sviluppo sostenibile e la coesione sociale, offrendo spazi e opportunità per attività educative e culturali.

MICHELANGELO PISTOLETTO E L’EDUCAZIONE ALLA PACE

Michelangelo Pistoletto è molto attivo nell’ambito dell’educazione alla pace. L’artista utilizza l’arte come strumento per promuovere la giustizia sociale e la responsabilità collettiva. In questo modo le sue opere ispirano  a  un cambiamento positivo nella società. Il suo impegno in questo ambito lo ha portato ad essere candidato al Premio Nobel per la Pace per il 2025, proprio come la fondatrice di CISV International Doris Allen nel 1979 .

UN FLASH MOB PER LA PACE

Al termine del workshop con la Fondazione Pistoletto i giovani cisvini hanno organizzato  una Parade che ha attraversato i quartieri spagnoli per raggiungere il cuore simbolico della città di Napoli: Piazza del Plebiscito.

Il gruppo di ragazzi e  ragazze delle sezioni CISV provenienti da tutta Italia  ha attraversato la città trasportando una grande sfera di alluminio riciclato, simbolo di sostenibilità e impegno civile e ha diffuso nelle strade e nelle piazze parole nuove, visioni di futuro, diritti e desideri. Un’installazione ispirata al Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto, con la direzione artistica della Fondazione Pistoletto – Cittadellarte, Castello di Rivoli – Museo d’Arte Contemporanea e con il supporto fondamentale di Foqus – Fondazione Quartieri Spagnoli.

Si è trattato di un flashmob artistico ma anche di un potente momento educativo e simbolico, frutto delle attività realizzate durante il campo nazionale Horizon Napoli 2025. I giovani si confermano ancora una volta protagonisti della città partenopea e dei suoi spazi più belli, in un percorso che ha unito la Seconda e la Prima Municipalità, da Montecalvario al cuore di Napoli.

Le parole scelte dai ragazzi per i diritti fondamentali sono state scritte su un lungo nastro di allumino (il materiale col processo di riciclo più sostenibile) avvolto a formare una grande sfera, srotolata alla fine del percorso per portare in piazza le parole dei ragazzi.

Si tratta anche di un ideale gemellaggio con la capitale della cultura Gorizia/Nova Gorica, infatti lo stesso Pistoletto ha utilizzato questo stesso tipo di performance per l’inaugurazione della città come capitale europea della cultura 2025.

Grazie a CISV Italia, a tutte le realtà coinvolte e al Comune di Napoli per il patrocinio.