Anche gli altri numeri sono eloquenti: 345 delegati con 44 leader sono partiti per 11 campi in giro nella nostra Penisola, divisi in 44 delegazioni o come partecipanti singoli di un Horizon Camp.

I delegati si sono divisi tra i Campi Grow-Up per ragazzi di 11-12 o 12-13 anni, e Impact Camp per la fascia di età di 14-15 anni.

Non sono mancate le occasioni neppure per i più grandi: infatti i ragazzi di 16 e 17 anni hanno potuto prendere parte all’Horizon Camp come partecipanti o come co-leader nei Grow Up Camp mentre i ragazzi dai 18 anni in su hanno potuto partecipare come leader o staff .

Anche grazie i nuovi protocolli e le severe misure di sicurezza anti Covid, tutto ha funzionato per il meglio, dimostrando che il progetto educativo di CISV ha un significato che va al di là della esperienza internazionale, che è sempre stata proposta.

Questo fa ben sperare che anche in futuro, quando i campi internazionali saranno di nuovo praticabili in sicurezza, l’esperienza dei campi nazionali possa continuare. Viste le crescenti adesioni al CISV questa nuova formula ci permetterà di far partire un numero sempre maggiore di ragazzi.

Un’esperienza di successo con cui il CISV Italia si presenta orgogliosamente anche di fronte alla rete internazionale dell’organizzazione, mostrando creatività, spirito di iniziativa e profonda adesione ai valori CISV, e affronta così un nuovo inverno con la carica e l’ottimismo di chi vuole continuare ad innovare nella tradizione.